La pensione di vecchia sarà sempre più magra.

Si fa sentire sempre di più il campanello d’allarme che deve allertare chi davanti a sé ha ancora una vita lavorativa.

Come cita testualmente un articolo de “il Giornale” che poi ti farò scaricare, “I trentenni di oggi non dormono sonni tranquilli. Per il loro futuro lo Stato, o meglio l’Inps, sta preparando pensioni davvero ridicole.”

L’aspetto più triste è che molti, anzi moltissimi, nonostante vengano resi consapevoli del problema fanno come gli struzzi e mettono la testa sotto la sabbia.

In Italia ci sono due filosofie di pensiero che serpeggiano fortemente tra i giovani.

La prima è:

“Mio padre ha avuto la pensione e di conseguenza l’avrò anch’io”

La seconda è:

“In pensione non so se ci arriverò, di conseguenza, quando ci arriverò vedrò”

Una cosa è sicura, queste due categorie di persone avranno in futuro tre fantastiche opportunità:

1. Farsi mantenere;
2. Mangiare alla Caritas;
3. Rovistare tra i cassonetti per procurarsi cibo;

Sono tre opportunità che ho elencato in un ordine ben preciso dettato dalla “fortuna”!

L’ordine segue questo ragionamento:

• Se hanno qualcuno che li potrà mantenere, meglio per loro (magari un po’ meno bene per chi li dovrà mantenere);
• Se non hanno fortuna di avere qualcuno vicino che si prenda cura di loro, devono confidare nella Caritas;
• Se proprio sono sfortunati ci sono sempre i cassonetti.

Sono crudo, lo so, ma non puoi girare con l’Iphone “10” e non pensare a metterti da parte almeno 50/100 euro al mese!

Perdona lo sfogo, tu non centri nulla! Anzi se sei qui a leggere articoli su questo blog è perché vuoi trovare soluzioni al problema della pensione di vecchiaia e con molta probabilità non ti interessa di chi non la vuole capire.

Dato che hai pienamente ragione, chiudo la “crociata contro gli struzzi” e parlo con te che sei qui per risolvere il problema.

Cosa devi fare?

Beh, semplice: devi pensarci tu a crearti la tua pensione.

Come?

R-I-S-P-A-R-M-I-A-N-D-O

Devi privarti oggi di una parte del tuo guadagno per ritrovartelo con gli interessi quando andrai in pensione.

Se qualche “formatore vendita new age” o qualche “venditore di assicurazioni” dovesse leggere quanto ho appena scritto mi da sicuramente del pazzo!

Me lo vedo già, mi direbbe:

“Non puoi dire ad un potenziale cliente che si deve privare di un qualcosa! Le privazioni non piacciono a nessuno! Devi vendere al cliente l’idea di bla bla bla…”

Sai cosa penso? CAXXATE!

Io ti dico le cose come stanno. Se ti piace va bene, altrimenti cercati pure qualcun altro che ti racconti la fiaba di Cappuccetto Rosso.

Risparmiare è la parola d’ordine.

Per iniziare a farlo DEVI PRIVARTI di una quota di ciò che guadagni ogni mese; deve essere una quota superflua di ciò che guadagni, un importo per cui non ti strappi i capelli se alla fine del mese non ce l’hai in tasca. Stiamo parlando di quella cifra che non va ad intaccare il tuo tenore di vita attuale, ma che accantonata nel lungo periodo ti permetterà di costruirti il capitale che andrà ad integrare quel vuoto economico che la pensione, se paragonata alla tua ultima entrata, non sarà di certo in grado di coprire.

Ma allora basta risparmiare?

Onestamente no!

Qui inizio ad anticiparti un po’ di aspetti, di cui ti parlerò nei prossimi articoli, che devi prendere in considerazione prima di iniziare a risparmiare.

Le forme di risparmio sono tutte uguali?

Assolutamente no!

• Costi: ciò che hai firmato vale i soldi che stai pagando?
• Flessibilità Sì / flessibilità No; dove sta il bene e dove sta il male?
• Capitale garantito VS Capitale non garantito
• Rendimento minimo garantito? Specchietto per le allodole?
• Liquidazione sotto forma di capitale o sotto forma di rendita?
• I prodotti “magici” tutto in uno che ti permettono di risparmiare coprendoti contemporaneamente dagli imprevisti che la vita a volte ci riserva, in verità, per chi sono “magici”?
• Deducibile fiscalmente o non deducibile?
• …

Come vedi orientarsi non è poi così semplice. Pensa che fino a qui ti ho elencato giusto qualche dubbio da porsi solo per ciò che riguarda la scelta di una forma di risparmio.

E per tutelarti dai gravi imprevisti che possono portare una grave invalidità a seguito di una malattia o di un infortunio?

Per lasciare una serenità economica a chi vuoi bene nel caso la tua entrata dovesse venire a meno perché tu vieni a mancare prima del previsto?

Non fare gesti strani che non servono a nulla, serve solo essere previdenti. La gente pensa di continuo che le sfighe succedano sempre e solo agli altri; non dirmi che anche tu la pensi così vero?

Dimmi un po’, se non sei addentrato in materia, come fai a compiere questa scelta?

Beh, “mi affido ad un consulente” starai pensando, giusto?

Consulente chi?

Un consulente che lavora per le Poste? Un consulente che lavora per una Banca? Un consulente che lavora per una compagnia assicurativa?

Ma ti pare un consulente?

Ma secondo te, con tutta l’offerta di prodotti che c’è sul mercato, un “consulente” che lavora per le Poste, per la Banca o per una compagnia assicurativa (magari per due se ti va di lusso), consapevole che sul mercato esistono o possono esistere prodotti migliori del suo ti verrà a dire di rivolgerti altrove poiché il suo non è il meglio che ti si possa offrire?

Che illusione!

Con le dita incrociate dietro la schiena ti dirà che il suo è:

“Il miglior prodotto che puoi trovare sul mercato”

Bella lì!

Se ne hai trovato uno diverso, tienitelo stretto perché quello non è un consulente, è un amico!

Cosa stai facendo? Stai puntando il dito contro di me? Stai forse pensando:

“Ma tu cosa faresti? Per mangiare dovrai pur guadagnare vendendo qualcosa…”

Si certo, ma c’è talmente tanto da fare che non devo convincere nessuno del fatto che una soluzione da me ricercata sia migliore rispetto ad un’altra.

Ho detto ricercata, perché noi di Pensione Assicurata™ non abbiamo nostri prodotti, ma cerchiamo la soluzione migliore per la tua esigenza tra quelle che il mercato offre.

Ora stai pensando:

E se io entro in contatto con voi e scoprite che sono “già ok” perché ho già ciò che di meglio gli si possa offrire?

Sei curioso di conoscere la risposta vero?

Ti posso dire che in 17 anni di lavoro sul campo ho visto di tutto. Se non nella totalità dei casi, nella stragrande maggioranza di essi, i clienti con cui ho avuto a che fare sono incappati in gente che ha “un proprio prodotto da vendere” e che con il pelo sullo stomaco che contraddistingue questi individui, hanno detto al cliente che “il loro era migliore” anche se non lo era nemmeno lontanamente, procurando così dei gran danni al cliente stesso.

Cosa faccio io e cosa fa chi lavora con me?

Chiedilo a Riccardo:

Ora, ammetto che per noi di Pensione Assicurata™ può tutto sommato essere facile trovarti una soluzione migliore rispetto a chi ha solo una cartuccia da sparare.

È talmente facile che mi viene in mente la pubblicità del “gratta e vinci” che dice:

Ti piace vincere facile?

Del resto noi abbiamo scelto di non avere un “padrone” che ci paga per sponsorizzarlo. Pochi si possono permettere il lusso di questa scelta!

Per noi, il nostro “Padrone” sei tu, e credimi che trovare gente a cui dire:

“complimenti, chi ti ha consigliato queste soluzioni è stato proprio bravo, ha fatto un ottimo lavoro”

è per noi un modo per rafforzare maggiormente la credibilità del nostro operato.

Ora però rispondimi tu. Se sei già stato previdente e stai già risparmiando, se hai già stipulato delle coperture assicurative che vadano a tutelare la tua vita e quella di chi ti sta a fianco, quando vuoi scoprire di aver sottoscritto qualcosa che definire “scarso” è ancora un complimento?

Davvero non vuoi scoprire se sul mercato c’è qualcosa di meglio per Te?

Ora ti ho dato qualche spunto di riflessione in più per scegliere!

Se ancora non stai risparmiando per il tuo futuro e non stai tutelando te stesso e chi ti è vicino dalle grandi carenze che il nostro sistema di assistenza sociale ha, è veramente ora che inizi a colmare questo vuoto che hai lasciato (magari anche solo inconsapevolmente).

Se hai “già tutto” o solo qualcosa, è ora che verifichi di star investendo bene i tuoi soldi.

Come?

Semplice:

Puoi rimanere sintonizzato su questo blog per continuare ad avere spunti che ti permettano di comprendere come optare per una scelta giusta, dopodiché dovrai buttarti sul mercato per analizzare le varie offerte e cercare quella giusta per te.

Non vuoi sbatterti?

Puoi rivolgerti ad un altro venditore che sicuramente ti dirà che il suo prodotto è migliore!

Oppure

Ti togli il pensiero e clicchi sul banner qui sotto.

PS: Mi stavo dimenticando di inserirti il link per scaricare l’articolo de “il Giornale” che parla della pensione di vecchiaia e del “regalo” che l’INPS ci sta riservando. Eccolo: clicca qua.