Gestioni separate: I tuoi soldi sono al sicuro?

Sei veramente convinto che i tuoi soldi siano al sicuro?

Nella rassegna stampa odierna ho trovato qualcosa a cui dare la massima visibilità!

Poiché dubito che le banche urlino ai quatto venti quanto sto per dirti, contribuisci anche tu a dare risalto alla notizia condividendola.

La testata online “Wall Street Italia” ha pubblicato quanto qui di seguito riportato:

“Visco: clienti pagheranno per salvataggio banche | Governatore Bankitalia: correntististi vanno informati del fatto che potrebbero dover contribuire al risanamento di un istituto. L’era del bail-in è cominciata”.

Nell’articolo si legge una dichiarazione di Ignazio Visco che dice:

“I conti correnti degli italiani NON sono più garantiti. Le norme europee stabiliscono che i clienti potrebbero dover contribuire al risanamento delle banche e pertanto vanno informati.”

Bene, ora sono proprio curioso di sapere come le Banche intendono darne comunicazione ai propri correntisti.

A ottobre del 2014 Banca d’Italia ha pubblicato i risultati dello “Stress Test” o “Esercizio di Valutazione Approfondita”, una particolare analisi con cui si vuole mettere alla prova i vari istituti bancari per verificare se hanno un capitale sufficiente a reggere l’impatto di uno scenario economico più pessimistico di quello attualmente previsto.

In tutta Europa non sono passate 25 banche e attenzione… ben 9 sono italiane.

Di queste nove, sette hanno presentato piani di rientro che gli hanno permesso di entrate nei parametri per il rotto della cuffia, meritandosi un’appena sufficiente, mentre due sono state bocciate.

Se vuoi leggere, puoi trovare il comunicato ufficiale cliccando su questo link.

Ora starai pensando, ma cosa c’entra tutto questo con le pensioni?

C’entra eccome!

Tu dove tieni i tuoi risparmi, quelli che ti serviranno per la tua pensione?

Credimi che molta gente tiene ancora molti soldi in banca, e alla luce di quanto pubblicato oggi, non so quanto possa essere sicuro perseverare in questa direzione.

“Ma se risparmiare tenendo i soldi in banca non è sicuro, allora quale strada devo prendere?”

Gestioni separate assicurative: ecco la cassaforte dei tuoi risparmi previdenziali.

Tu sai cosa sono le gestioni separate?

Cerco di spiegartela in parole semplici.

Le Gestioni Separate sono una forma di gestione assicurativa con investimento prevalente in titoli obbligazionari all’interno delle quali confluiscono i soldi dei risparmiatori che vi investono.

Il grosso vantaggio delle gestioni separate è dato dal fatto che il capitale in esse presente è tenuto distintamente separato dal capitale delle altre attività della compagnia, il che comporta una grande sicurezza in caso di un ipotetico fallimento di quest’ultima.

“Wow, hai sempre pensato che le banche erano la cassaforte dei tuoi risparmi e ora scopri che non è per niente così?”

Consolati non sei l’unico!

Ma allora se voglio essere sicuro devo investire / risparmiare i miei soldi nelle gestioni separate assicurative?

Si, ma…

Non tutte le gestioni separate sono uguali!

La garanzia di una buona riuscita è rappresentata da due elementi:

  1. La qualità degli investimenti effettuati nelle gestioni separate;
  2. La solidità della compagnia;

Poiché trattasi di risparmi a capitale garantito, come già accennato prima, i soldi presenti nelle gestioni separate sono investiti in obbligazioni e titoli di stato.

Se le obbligazioni e i titoli di stato non sono validi, ovviamente questo va ad influire negativamente sull’esito della forma di risparmio; per capire di cosa parlo ti basta pensare ai Bond Parmalat o quelli della Leheman Brothers se parliamo di obbligazioni societarie o a quelli Argentini se parliamo di titoli di stato.

Su questo passaggio dovresti riflettere parecchio, poiché all’interno delle gestioni separate italiane, vi è una presenza massiccia di… Titoli di Stato Italiani!!!

Non è facile da ammettere, ma i titoli di stato italiani sono ad un passo dall’essere giudicati “spazzatura”! Il loro rating è BBB-…

Vuoi della spazzatura nei tuoi investimenti?

Ma non hai detto prima che le gestioni separate sono sicure?

Ebbene sì, l’ho detto e lo confermo nuovamente, però pur concesso il caso che se una compagnia fallisce, gli assicurati sono salvi poiché la gestione separata resta e non rientrando nel fallimento non può essere aggredita dai creditori, è anche vero che, se a seguito del fallimento della compagnia, rimani con una gestione separata che investe in “titoli spazzatura”, non passi di certo dei bei momenti!

Questo è il motivo per cui oltre a capire in cosa investe la gestione separata che ti hanno proposto, devi anche valutare il grado di solidità della compagnia, e anche qui ti garantisco che se fai le opportune verifiche trovi delle belle sorprese…

Prova a cercare online i rating delle società più “blasonate” che la fanno da padrona in questo mercato; sono certo che troverai delle belle sorprese!

Allora per non rimanere con il cerino in mano cosa devi fare?

Ancora una volta non devi affidarti a chi ti dice “il mio prodotto è il migliore”.

Un intermediario che opera su incarico di una compagnia assicurativa e che quindi riceve da questa il mandato per vendere i propri prodotti, pensi che ti viene a consigliare i prodotti della concorrenza?

Se vuoi essere certo di non cadere nella trappola del “Il mio prodotto è il migliore…” o “la compagnia che rappresento è la più importante che ci sia!…” devi affidarti ad una figura indipendente che non rappresenti nessuna compagnia assicurativa, ma che si attivi per te, per ricercarti la soluzione più idonea tra le varie offerte del panorama assicurativo.

Noi da anni facciamo solo questo e per chiedere una consulenza basta un click!

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